Infondere nuova vita alle pompe di qualsiasi età di qualsiasi marca con conoscenza OEM
Una volta ricevute tutte le parti, queste sono state sottoposte a un processo di preassemblaggio per consentire ai tecnici di verificare l'idoneità e il design del nuovo componente, prima che la pompa fosse preparata per la spedizione al cliente. (Fonte immagine: Sulzer Ltd.)
Naturalmente, lo scenario peggiore di un guasto catastrofico della pompa può essere amplificato se il produttore dell’apparecchiatura originale (OEM) non è più in attività; gli operatori possono sentirsi in una posizione difficile. L'approvvigionamento di una nuova pompa può, a seconda dell'applicazione, richiedere tempi di consegna lunghi e requisiti di investimento elevati. Inoltre, la nuova pompa avrà molto spesso un design diverso, che richiederà modifiche significative alle infrastrutture circostanti.
Una soluzione efficace L'alternativa di Sulzer è il servizio OEM-X Line, che offre competenze ingegneristiche sulle pompe dotate sia delle capacità di progettazione che della tecnologia di produzione necessarie per rinnovare una pompa originale di qualsiasi marca. Questo approccio presenta numerosi vantaggi, non ultimo l'opportunità di incorporare materiali moderni nella pompa originale, che può essere reinstallata rapidamente e riportata al normale funzionamento. Questa è solitamente la soluzione più conveniente, poiché riduce al minimo i tempi di inattività e, in alcuni casi, può anche portare a miglioramenti in termini di efficienza.
In qualità di OEM di pompe, Sulzer ha sviluppato tecniche di progettazione e produzione all'avanguardia che possono essere applicate anche alla manutenzione e alla riparazione di apparecchiature di qualsiasi produttore, comprese quelle che non sono più sul mercato. Questo servizio è esemplificato da un recente progetto che ha coinvolto il centro servizi dell'azienda a Pasadena, Texas.
La pompa in questione era del tipo a sei stadi, a cuscinetti intermedi, funzionante con carbonato di propilene. Il guasto si è verificato quando il gruppo rotante ha girato in senso contrario alla direzione prevista per un periodo di tempo considerevole, provocando danni a tutti gli elementi fissi e rotanti contenuti nella pompa.
La complessità del design non è un problema Il design della pompa era un mix di un cilindro diviso assialmente e un doppio involucro, contenente sia un guscio esterno che stadi diffusori; l'involucro esterno non ha subito alcun danno a causa del guasto. Il costo di una pompa dell'attuale versione API di nuova concezione era proibitivo a causa della necessità di modificare le fondazioni e le configurazioni delle tubazioni esistenti.
Le indagini iniziali hanno rilevato che molte alette di guida del diffusore erano piegate o rotte, nonché pareti del diffusore che presentavano crepe e danni da usura dovuti al contatto con le giranti fino al punto in cui non potevano essere riparate. Erano presenti danni sostanziali a tutte le parti interne e segni di sfregamento presenti su tutti gli elementi. La maggior parte degli anelli di usura erano rimasti incastrati tra gli elementi fissi e rotanti oppure erano usurati
del tutto fuori forma. Alcuni anelli fissi erano assenti dalle loro posizioni e diverse pareti della girante erano incrinate o rotte e non potevano essere riutilizzate.
La sfida per Sulzer era ricreare tutti i componenti interni danneggiati, mantenere il design idraulico dell'OEM di terze parti e aggiornare vari aspetti con gli ultimi progressi tecnologici.
Ingegneria inversa Il primo passo è stato che il team di ingegneri di progettazione ha effettuato il reverse engineering di elementi complessi, come giranti e passaggi del diffusore, utilizzando la scansione laser 3D. Ciò può eseguire il rendering della geometria di un componente con una precisione di 0,0005" (0,013 mm), consentendo al progettista di acquisire una mesh digitale accurata della parte.
La mesh consente di ottenere misurazioni complesse e dettagli della geometria dello schizzo. Un modello CAD 3D solido è stato quindi tradotto in uno schizzo 2D per eseguire i processi di audit di qualità (QA) e di controllo sulle parti scansionate. Una volta completato il processo di controllo qualità, al reparto di produzione delle parti è stato assegnato il compito di produrre i componenti traducendo il modello in un file CAD appropriato per creare stampi e modelli per la fusione. Questi sono stati lavorati secondo le specifiche e le dimensioni finali richieste dal tecnico riparatore e restituiti al centro di assistenza.